Partecipando all'assemblea ho potuto riconstatare tutti limiti che, in generale, questo metodo di confronto pone, soprattutto in termini di dibattito. Chi, a differenza di me, ha esperienze partitiche pregresse mi e` parso ben capace di trovare un compromesso tra le proprie esigenze espositive e tali limiti; cio` non di meno taluni argomenti soffrono dell'impossibilita` di un necessario approfondimento e di una certa interattivita` (non gia` nei casi di netta contrapposizione quanto in quelli di chiarimento).

La funzione ineludibile di queste assemblee e` senz'altro quella deliberativa, eventualmente a scapito del dibattito e dell'approfondimento (e della riflessione dei "lenti" come me!). Perche` allora non sfruttare le nuove possibilita` della telematica per quelle discussioni che possono svolgersi anche fra un'assemblea e l'altra?
Sono sempre di piu` le associazioni che ricorrono a forum on-line o ai cosiddetti "gruppi di discussione" come efficienti ausili alla propria attivita` interna, perche` oltre a non porre vincoli di luogo e di tempo sono sempre piu` facilmente fruibili.
Certo solo come ausili, perche` e` opportuno che anche chi non e` attrezzato per fruirne possa comunque esercitare i propri diritti di associato, in assemblea appunto.


P.S.
Se a questa proposta vi fossero ostacoli in termini di competenze rendo senz'altro disponibili le mie.